La Capanna Sudatoria o Inipi è uno dei più antichi riti di purificazione, patrimonio della tradizione di tutti i popoli nativi, arrivati integri fino a noi. Simbolicamente, l’entrare carponi in una specie di igloo rivestito di coperte, richiama il ritorno nell’utero della Madre allo scopo di rigenerare dalle fatiche, consolare dagli affanni, dischiudere a prospettive nuove di trasformazione.
L’azione rituale, seduti in cerchio attorno alla buca delle pietre incandescenti, consente, attraverso il calore ed il sudore, di liberarsi fisicamente dalle tossine accumulate e spiritualmente di riarmonizzare la propria energia vitale col passo della terra. Uno Spazio Sacro dove riconciliarsi con sé stessi e con le proprie relazioni, una giornata da dedicarsi per ricontattare la propria anima e l’anima del mondo. Il rito della Canto delle Pietre è per tutti, e non ha controindicazioni se non per persone cardiopatiche o donne gravide o mestruate.
Conduce la Capanna Andrea – RocciacheCanta
Guardiana del Fuoco Emanuela Bobo